Una storia a lieto fine.
Un bellissimo video e un sito nuovo di pacca, documentano la liberazione e il volo di un’aquila reale – diventata purtroppo rara nei nostri territori – precedentemente colpita con un fucile a pallini da cacciatori senza scrupoli.
“L’aquila, con un’apertura alare di ben 2,20 metri, è scesa dalle alture delle Alpi Marittime, a circa 1500 metri, cercando di posarsi sul parapetto della strada provinciale, assai trafficata, in un piccolo paesino – “Isolabona”- a circa 70 metri sul livello del mare e si è lasciata facilmente recuperare “dall’uomo”, essendosi forse accorta del bisogno di cure. Salvata da un volontario delle guardie zoofile e dagli uomini della Forestale italiana, ha risposto bene alle cure dei veterinari Ilenia Bottino e Giuseppe Riello di Sanremo, ed è stata liberata sulla cima di Carmo Langan”.